Materia, segno e connessione
L’artista ceramista David Millidge torna all’RHS Garden Hyde Hall con una nuova mostra, affiancato dalle sculture in corda dell’artista ospite Sam Jacobs. Il lavoro di Millidge comprende forme astratte, oggetti funzionali e sculture figurative; ciò che unisce questi diversi linguaggi è la sua tecnica costruttiva unica. Il metodo di assemblaggio di forme realizzate con colaggio in barbottina gli consente una totale libertà creativa. Le sue opere, spesso caratterizzate da una certa ambiguità, risultano insolite, stimolanti e capaci di suscitare riflessione. La mostra presenta 100 opere, incluse le più recenti, ispirate ad artefatti egizi.
Sam Jacobs è una scultrice britannica con base a Brighton. Realizza complesse sculture tridimensionali appropriandosi di tecniche tradizionali di annodatura. Il suo lavoro nasce da un forte interesse per la storia dei nodi, per i materiali sostenibili e per il potenziale della scultura pubblica come strumento di connessione e dialogo.
Mark Lewis presenta la sua seconda mostra personale alla View Gallery, che riunisce molti dei suoi disegni recenti dedicati alla Epping Forest e ai suoi dintorni, tra cui Strawberry Hill Ponds, Epping Forest e Under the M11, South Woodford. Lewis è artista, designer, argentiere, educatore e relatore pubblico; attualmente concentra la sua pratica sulla pittura e sul disegno di paesaggio, ambiti verso i quali nutre da tempo un interesse costante e contemporaneo. È stato principal lecturer presso il John Cass Department of Art, Media and Design della London Metropolitan Universityfino al 2009 e ha insegnato anche alla Birmingham School of Jewellery e al Goldsmiths’ Centre di Londra.
Il disegno è sempre stato centrale nella sua pratica, e i lavori recenti si concentrano in particolare sul gesto e sul segno come forme di abbreviazione visiva. Lewis promuove ampiamente queste tecniche in diversi contesti educativi, come metodi per catturare l’essenza della forma e della struttura e come strumenti per liberare il pensiero creativo.
