Grotta-mosaico enigmatica e senza tempo, la Shell Grotto affascina dal 1838 con i suoi interni misteriosi. Tra sacro e fantasia, resta una delle attrazioni più suggestive di Margate.

Tra concerti a Dreamland e mostre locali, Margate celebra comunità e identità queer: dai ritratti partecipativi di Icons of Margate alle opere intense e rosa shocking di James Tailor, tra fragilità ed eccesso.

Tra luce, fibre e materia, la mostra culmina in visioni poetiche e politiche, fino all’iconica installazione 20:50 di Richard Wilson, che coinvolge il corpo e riflette la precarietà del nostro tempo.

Tra mare, mostre gratuite e atmosfera Pride, Margate si afferma come vivace capitale culturale estiva, con decine di spazi espositivi e un’energia creativa capace di far impallidire Londra.

Tra ironia e inquietudine, la mostra attraversa pittura, visioni distopiche e installazioni immersive, suggerendo che l’arte, specchio del presente, può ancora aprire spazi di riflessione e futuro.

Ispirata al pensiero di Brian Eno, la mostra intreccia passato e presente in una visione “quantistica” dell’arte, celebrando 40 anni di creatività e interrogandosi su memoria, tempo e conservazione.

Tra auto sospese, pneumatici e pittura luminosa, la mostra crea un dialogo tra materia e tempo, provocazione e coinvolgimento, interrogando il nostro presente iper-tecnologico e ciò che lasciamo alle generazioni future.

Tra reliquie contemporanee e simboli femminili, la mostra The Soul Has Two Eyes e i luoghi indipendenti di Margate raccontano una città viva, surreale e accogliente, dove arte e quotidiano si intrecciano.

L'artista-attivista più famoso

ARTICOLAZIONE DELLA MEMORIA

SERIE « SMARRIMENTO » LANA STALNAYA

L'artista olandese Renzo

Dato l'alto livello di commercializzazione dell'arte di mercato, la cosa più interessante in essa, come nella NFT, che è il suo logico sviluppo digitale, alla fine è proprio il prezzo.

Rodchenko’s letter to Kushner

Boris Kushner’s answer to Rodchenko letter

Ora, secondo Artprice, è al 65esimo posto.